Ecomuseo: Un po' di storia
Fin dai tempi più antichi le comunità di Dimaro e Carciato, assieme ad altre della bassa Valle di Sole, hanno sviluppato un’industria autonoma ed abbastanza fiorente per quanto riguarda la produzione della calce, ma anche per la produzione di altri prodotti locali. Secondo attendibili fonti storiche, nel solo paese di Dimaro lavoravano nel Cinquecento 28 magli, gran parte dei quali situati nella Valle del Meledrio. Possiamo perciò parlare di un commercio vero e proprio di prodotti silvo-pastorali, di legname, di carbone di legna, oltre che di ferro e di calce, commercio sviluppato e intrecciato con i centri urbani vicini e con le regioni confinanti. La cottura dei sassi calcarei cominciò a tramontare rapidamente dopo gli anni ‘50 dell’Ottocento in seguito alla costruzione dei primi forni calcarei preindustriali e con l’avvento di nuovi materiali edili.
File allegati
- Mappa - (pdf - 976,41 kB )
- Brochure Ecomuseo - (pdf - 2.147,00 kB )
- Ecomuseo Pieghevole - (pdf - 890,93 kB )
PIANO DI SVILUPPO RURALE - ASSE 4 LEADER
Iniziativa realizzata con il cofinanziamento del F.E.A.S.R.
(Fondo Europero Agricolo per lo Sviluppo Rurale)
e con Fondi Statali e Provinciali